Dame Margot Fonteyn


Mimmo Rubino,"Dame Margot Fonteyn", Vernice spray e pennello su tavola, 2 pannelli cm 45 per 45, aprile 2007.


Sto preparando due pannelli per il festival della danza di Rieti, per ora è ancora lavori in corso. Gira e rigira su Google ho trovato una foto carina (sto cercando di capire chi è l'autore), ritrae Rudolf Nureyev e Margot Fonteyn credo nel 1964 ne "Il lago dei cigni".
Qui di seguito un p0' di informazioni sui due.

baci



Fu lei a unire la celebre coppia Nureyev-Fonteyn?
«Ci misi un anno a convincerli. Il fenomeno Nureyev era appena scoppiato e Margot Fonteyn, più vecchia di una ventina d'anni, era già un'étoile di livello mondiale.
Entrambi temevano che il successo dell'altro avrebbe offuscato il proprio. Ma capitò il contrario. Ballarono insieme per la prima volta a Nervi nel Lago dei Cigni, il balletto più adatto ad esaltarne la reciproca perfezione: protagonisti e antagonisti al tempo stesso. Margot lo invitò al Royal Ballet introducendolo anche nell'alta società londinese. Si vociferava che fosse segretamente innamorata di lui. Un sodalizio durato anni».

tratto da:
Intervista a Mario Porcile
di Simona Griggio
da "Il Secolo XIX" del 6 gennaio 2003
informadanza.com


Dame Margot Fonteyn, DBE, (18 maggio, 1919, Reigate, Surrey, Gran Bretagna - 21 febbraio, 1991 Panama City, Panama), è stata la più grande ballerina inglese dei suoi tempi.

Fonteyn nacque con il nome di Margaret ("Peggy") Hookham da padre inglese e madre irlandese, figlia illegittima dell'uomo d'affari brasiliano Antonio Fontes. I primi anni li trascorre in Cina, dove la famiglia si era trasferita, per il lavoro del padre. All'inizio della sua carriera, Margaret trasformò il cognome Fontes in Fonteyn (lo stesso fece suo fratello) e il nome Margaret in Margot, da qui il nome d'arte. Studiò a Londra con l'insegnante russa Seraphina Astafieva. A 14 anni fece un'audizione per il Vic-Wells Ballet (in seguito Sadler's Wells Ballet e poi Royal Ballet) e la superò. Nel 1935, Alicia Markova, l'allora prima ballerina del Royal Ballet, si ritirò dalle scene e Fonteyn diventò, di lì a poco, la star della compagnia e la musa ispiratrice di tanti balletti del coreografo Sir Frederick Ashton: Ondine, Daphnis and Chloe, e Sylvia. E’ rimasta nella storia la sua interpretazione, a 26 anni, di Aurora ne La bella addormentata di Čajkovskij.

Margot e il ballerino australiano Robert Helpmann formarono una coppia artistica molto acclamata. Insieme andarono in tournée per molti anni. Negli anni '50, danzò con Michael Somes, ballerino inglese del Royal Ballet e co-direttore della compagnia. Ma la vera coppia artistica emerse negli anni in cui molti (compresa la direttrice del Royal Ballet, Dame Ninette de Valois) pensavano che Margot stesse per ritirarsi. Nel 1961, il ballerino russo Rudolf Nureyev, in tournée per la prima volta in Europa con il Balletto del Kirov, chiese asilo politico alla Francia e scappò dalla Russia. Il 21 febbraio 1962, Nureyev e Margot Fonteyn apparirono sul palco per la prima volta insieme in una rappresentazione di Giselle a Londra. Fu un grande successo. Durante le chiamate alla ribalta, Nureyev si inginocchiò davanti alla Fonteyn e le baciò la mano, cementando un'unione che durò una vita, sia sul palco che fuori. Nonostante la differenza di storia personale, temperamento ed età (quasi 20 anni), furono amici e leali l'uno all'altra fino alla fine. La coppia diventò famosa per le ripetute chiamate alla ribalta e per i lanci di bouquet sul palco da parte del pubblico ad ogni rappresentazione. Ashton coreografò per loro Marguerite and Armand e nessun'altra coppia danzò questo balletto fino al XXI secolo. Debuttarono nel Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan anche se il coreografo l'aveva concepito per Lynn Seymour e Christopher Gable. Fonteyn e Nureyev danzarono insieme per la versione filmata de Il lago dei cigni, così come Les sylphides e il pas de deux dello slavo da Il corsaro.
Fonteyn era famosa per la sua professionalità e la lealtà verso colleghi e amici. Il suo modo di danzare emergeva per il lirismo, la grazia, la passione e la musicalità. Non era tecnicamente molto dotata (i suoi piedi non erano eccezionali) ma aveva in sé qualcosa di magico che, in palco, la rendeva speciale. Nel 1954 fu nominata “Dame”.

Negli anni '40 ebbe una lunga storia d'amore con il compositore inglese Constant Lambert. Nel 1955, Fonteyn sposò Roberto Arias, un diplomatico panamense. Il matrimonio fu piuttosto burrascoso a causa delle infedeltà del marito e della sua attività politica contro il governo. Nel 1965, un rivale politico gli sparò, lasciandolo paralizzato. Per pagare le spese mediche del marito Margot fu costretta a danzare fino ai 60 anni, nonostante un'artrosi al piede. Quando si ritirò, nel 1979, fu nominata dal Royal Ballet prima ballerina assoluta, un titolo che poche volte è stato attribuito ad una ballerina. Si ritirò a Panama per stare accanto al marito e lì morì nel 1991. E’ stata anche rettore dell'Università di Durham dal 1981 al 1990.

Bibliografia Daneman, Meredith, 2005. Margot Fonteyn: A Life. The biography.
il testo è stato tratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Margot_Fonteyn