Only Gruff can scratch on Carmelo Bene!
Il Carmelo Bene del Rap fa surf sui metadiscorsi: grande campione da una puntata storica di Costanzo e parole da antologia!
"Ditemi quant'è datemi dei temi svolgimento ladri parole sante mangiapane a tradimento e scemi confeziona anatemi (?) la fame dell'oro come nell'eneide la fine del film se arriva l'asteroide è letame che non concima è letale ma uccide prima tutti sotto la stessa parrocchia a capocchia la sacra mossa (?) meno massa il crack massacra più punture del porcospino come lo spot del san crispino comunità pure nel vino fregatura a tutto spiano e mettici che ci spiano fate la carità fra storie di fate dite ciò che potete al frate dite ciò che patite al prete mentre vi contagiate più dell'epatite TUTTI CONTRO TUTTI
Si informa più della CIA si firma con una croce su come la farmacia mi punta l'arma e mi ferma col nome polizia una ciurma di drogati in garanzia la cattiveria negli occhi con la miseria nei modi con la visiera che (?) tra i manganelli e gli scudi tutto quel male che inchiodi dentro le cose in cui credi si spegne il sole quando non trovi rimedi diventa tutti contro tutti ed è normale che non ti fidi se vedi in tutti i fatti un potenziale piedipiatti non sai mai come ti metti tra i matti quindi è inutile che lotti se allatti è finita l'era degli eroi ora gli usurai comandano di più pretendono di più è la modalità avvoltoi TUTTI CONTRO TUTTI..." [dj gruff tutti contro tutti testo]
"Basta produrre capolavori, bisogna essere un capolavoro! Ma non è vanità, è il disfacimento del concetto di soggetto. L’arte deve essere incomunicabile, deve solamente superare se stessa, una volta fuori di noi. Ma non posso che cercare di spiegare il mio disagio, non posso darmi appuntamenti con il reale. Noi siamo tutti nel discorso ma noi che parliamo non stiamo parlando, il discorso non appartiene al parlato, io che sto parlando per questo non sono io.”
"Basta produrre capolavori, bisogna essere un capolavoro! Ma non è vanità, è il disfacimento del concetto di soggetto. L’arte deve essere incomunicabile, deve solamente superare se stessa, una volta fuori di noi. Ma non posso che cercare di spiegare il mio disagio, non posso darmi appuntamenti con il reale. Noi siamo tutti nel discorso ma noi che parliamo non stiamo parlando, il discorso non appartiene al parlato, io che sto parlando per questo non sono io.”
[Carmelo Bene]